Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • Rumore.Rilevanza penale della condotta produttiva dì rumori
  • Urbanistica.Responsabilità del progettista
  • Caccia e animali. Sanzioni amministrative, competenza Tribunale
  • Urbanistica.Normativa urbanistica comunale
  • Urbanistica. Responsabilità del proprietario dell'area
  • Rifiuti.Quando si consuma il reato di deposito incontrollato?
  • Urbanistica.Lottizzazione abusiva e condotta colposa del terzo acquirente
  • Urbanistica.Opere in cemento armato e struttura metallica
  • Rifiuti.Imputabilità dell’inquinamento e responsabilità
  • Rifiuti.Terre e rocce da scavo e onere probatorio
  • Rifiuti.End of waste
  • Beni Ambientali.Effetti della Sentenza della Corte costituzionale n. 56 del 23 marzo 2016
  • Urbanistica. Demolizione del manufatto abusivo
  • Caccia e animali. Caccia in aree protette
  • Urbanistica. D.i.a. e poteri della P.A.
  • Alimenti. Prodotti confezionati, venditore
  • Aria. Inquinamento da traffico
  • Rifiuti.Omessa bonifica ed omessa comunicazione dell’evento inquinante
  • Danno Ambientale. Pluralità di inquinatori e responsabilità da danno ambientale
  • Ambiente in genere. Efficacia temporale dei provvedimenti autorizzativi in materia ambientale

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 1639 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18113
  • Visite agli articoli 116540273
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Rumore.Pubblico esercizio

Dettagli
Categoria principale: Rumore
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 01 Marzo 2022
Visite: 2138

Cass. Sez. III n. 3952 del 4 febbraio 2022 (PU 6 ott 2021)
Pres. Di Nicola Est. Cerroni Ric. Giannechini
Rumore.Pubblico esercizio

Risponde del reato di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone il gestore di un pubblico esercizio che non impedisca i continui schiamazzi provocati dagli avventori in sosta davanti al locale anche nelle ore notturne, essendogli imposto l’obbligo giuridico di controllare, anche con ricorso allo ius excludendi o all’Autorità, che la frequenza del locale da parte degli utenti non sfoci in condotte contrastanti con le norme poste a tutela dell’ordine e della tranquillità pubblica

Leggi tutto: Rumore.Pubblico esercizio

Urbanistica.Natura permanente degli abusi

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 01 Marzo 2022
Visite: 2680

Consiglio di Stato Sez. VI n. 204 del 12 gennaio 2022
Urbanistica.Natura permanente degli abusi

Dalla natura permanente dell'illecito edilizio deriva l'obbligo di applicare la disciplina prevista dalla normativa in vigore al momento dell'adozione del provvedimento sanzionatorio. L’abuso edilizio, avendo natura di illecito permanente, si pone in perdurante contrasto con le norme amministrative sino a quando non viene ripristinato lo stato dei luoghi e, pertanto, da un lato, l’illecito sussiste anche quando il potere repressivo si fonda su una legge entrata in vigore successivamente al momento in cui l'abuso è posto in essere e, dall’altro, in sede di repressione del medesimo, è applicabile il regime sanzionatorio vigente al momento in cui l'amministrazione provvede ad irrogare la sanzione stessa.

Leggi tutto: Urbanistica.Natura permanente degli abusi

Rifiuti.Eow-fine rifiuto

Dettagli
Categoria principale: Rifiuti
Categoria: Dottrina
Pubblicato: 28 Febbraio 2022
Visite: 3015

Eow-fine rifiuto. 2021: a che punto siamo

di Gianfranco AMENDOLA

Leggi tutto: Rifiuti.Eow-fine rifiuto

Ambiente in genere.Valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Giurisprudenza Comunitaria
Pubblicato: 28 Febbraio 2022
Visite: 2050

Corte di giustizia (Grande Sezione) 22 febbraio 2022

«Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Direttiva 2001/42/CE – Valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente – Articolo 2, lettera a) – Nozione di “piani e programmi” – Articolo 3, paragrafo 2, lettera a) – Atti elaborati per determinati settori e che definiscono il quadro di riferimento per l’autorizzazione dei progetti elencati negli allegati I e II della direttiva 2011/92/UE – Articolo 3, paragrafo 4 – Atti che definiscono il quadro di riferimento per l’autorizzazione dei progetti – Regolamento sulla tutela paesaggistica adottato da un’autorità locale»

Leggi tutto: Ambiente in genere.Valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente

Ambiente in genere.Valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Giurisprudenza Comunitaria
Pubblicato: 28 Febbraio 2022
Visite: 1876

Corte di giustizia (Terza Sezione) 24 febbraio 2022

«Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Direttiva 2011/92/UE – Valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti – Direttiva 92/43/CEE – Conservazione degli habitat naturali – Articolazione tra la procedura di valutazione e di autorizzazione di cui all’articolo 2 della direttiva 2011/92/UE e una procedura nazionale di deroga alle misure di protezione delle specie previste dalla direttiva 92/43/CEE – Nozione di “autorizzazione” – Processo decisionale complesso – Obbligo di valutazione – Ambito di applicazione ratione materiae – Fase procedurale in cui deve essere garantita la partecipazione del pubblico al processo decisionale»

Leggi tutto: Ambiente in genere.Valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti

Sostanze pericolose.Impianto di trattamento di rifiuti e normativa Seveso

Dettagli
Categoria principale: Sostanze Pericolose
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 28 Febbraio 2022
Visite: 2120

Consiglio di Stato Sez. IV n. 490 del 25 gennaio 2021
Sostanze pericolose.Impianto di trattamento di rifiuti e normativa Seveso

Riguardo al concetto di “presenza di sostanze pericolose” rilevante ai fini della applicabilità o meno della disciplina Seveso, considerato che non possono prendersi a riferimento i soli quantitativi di sostanze pericolose “effettivamente” presenti nell’impianto, deve osservarsi che: a) per definire le “sostanze pericolose” rilevanti al fine di determinare l’assoggettabilità dello stabilimento alla c.d. normativa Seveso, la direttiva attualmente in vigore, a differenza della direttiva 96/82/CE che prendeva in considerazione le sole “sostanze, miscele o preparazioni … presenti”, include, su un piano di perfetta parità, sia le sostanze che siano effettivamente presenti (“presenza reale”) sia quelle che, in termini di mera prevedibilità, potranno essere rilevate nello stabilimento (“presenza prevista”) (cfr. art. 3, n. 12, direttiva 2012/18/UE; concetto ribadito dall’allegato I, nota n. 3, della medesima direttiva, secondo cui: “le quantità massime da prendere in considerazione ai fini dell’applicazione degli articoli sono le quantità massime che sono o possono essere presenti in qualsiasi momento”); b) l’intenzione del legislatore di voler anticipare - rispetto al sistema previgente - la soglia di tutela garantita dall’applicazione della disciplina, non può pertanto essere sostanzialmente elusa dall’applicazione di un sistema di gestione che consenta il monitoraggio ed il controllo delle quantità di sostanze pericolose effettivamente presenti nello stabilimento, finalizzato a garantire in ogni momento il non superamento dei quantitativi limite di assoggettabilità previsti, finendosi altrimenti per non prendere mai in considerazione quei quantitativi di sostanze pericolose che, solo in termini di previsione, potranno essere presenti nello stabilimento; c) al fine di individuare la “presenza … prevista … di sostanze pericolose nello stabilimento” è corretto prendere a riferimento quanto stimato nei provvedimenti che abilitano i gestori ad esercire l’impianto, quale l’autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.), che, nell’attestare ufficialmente la capacità dell’impianto stesso, stabilisce, inter alia, i quantitativi massimi di sostanze pericolose che lo stabilimento è abilitato a ricevere e a trattare; del resto, la previsione di limiti massimi da parte dell’A.I.A. (e dei corrispondenti livelli di emissione) lascia il gestore del tutto libero di decidere in ogni momento (e in maniera pienamente legittima) se aumentare le attività di stoccaggio fino a tali standard, incrementando conseguentemente la quantità di sostanze pericolose presenti nello stabilimento.

Leggi tutto: Sostanze pericolose.Impianto di trattamento di rifiuti e normativa Seveso

  • Rifiuti.Impiego abusato ed abusivo del Codice EER 191212
  • Rifiuti.Destinazion di uso di siti da bonificare
  • Ambiente in genere.La tutela dell’ambiente è nella Costituzione
  • Rifiuti.Obbllighi di bonifca
  • Ambiente in genere.La regolazione positiva domestica ed europea dei biocarburanti e del biometano
  • Sviluppo sostenibile.Autorizzazione unica per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico
  • Urbanistica.Ordine di demolizione e diritto alla abitazione
  • Urbanistica.Sequestro preventivo e facoltà d’uso
  • Urbanistica.Ampliamento edificio di civile abitazione e ristrutturazione edilizia
  • Urbanistica.Contestazione da parte di terzi sul diritto dominicale

Pagina 338 di 669

  • 333
  • 334
  • 335
  • 336
  • 337
  • 338
  • 339
  • 340
  • 341
  • 342

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Mosca, abbattuti 221 droni ucraini durante la notte
  • Usa chiedono a Tokyo di imporre nuovi dazi a Cina e India
  • Sospetti jihadisti uccidono 20 soldati in Niger
  • Houthi, 46 le vittime degli attacchi israeliani in Yemen
  • Governatore Utah, chiederemo la pena di morte per killer di Kirk
  • Trump allo stadio a New York, per lui buu e qualche applauso
  • Fox, spari alla Us Naval Academy, diversi feriti
  • Borsa Tokyo: apertura in rialzo (+0,83%)
  • Cbs, 'identificato il nome del presunto killer di Kirk'
  • Fox, la Us Naval Academy in lockdown, sentiti spari

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it