Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Cass. Sez. III n. 17723 del 29 aprile 2019 (PU 8 mar 2019)
Pres. Liberati Est. Di Stasi Ric. Ferrari
Urbanistica.Permesso di costruire in zona agricola
Non è sufficiente il possesso temporaneo di fatto della qualifica di imprenditore agricolo professionale (ai sensi dell'art. 1, comma quinto-ter, d.lgs. 29 marzo 2004, n. 99) ai fini del rilascio del permesso di costruire in zona agricola, in quanto i requisiti soggettivi per il rilascio di tale permesso devono esistere al momento della richiesta ed al momento del rilascio del titolo abilitativo; inoltre, il possesso dei requisiti soggettivi di imprenditore agricolo deve sussistere non solo al momento del rilascio del permesso di costruire in zona agricola, ma anche al momento della voltura del titolo abilitativo in favore di terzi, al fine di garantire l'effettiva destinazione delle opere all'agricoltura. Per l'edificazione in zona agricola la destinazione del manufatto e la posizione soggettiva di chi lo realizza sono, dunque, elementi che assumono entrambi rilievo ai fini della rispondenza dell'opera alle prescrizioni dello strumento urbanistico nonché per l'eventuale valutazione di conformità ai fini del rilascio della sanatoria.
Consiglio di Stato Sez. V n.236 del 10 aprile 2019
Rifiuti.Distinzione tra CSC e CSR
Dal dato normativo emerge con chiarezza la distinzione tra CSC e CSR: le prime strumentali a riconoscere, nell’area sottoposta a verifica, l’esistenza di sostanze inquinanti in una soglia tale da giustificare la predisposizione di un piano di caratterizzazione; le seconde preordinate alla verifica della sussistenza di un livello di rischio tale da giustificare l’attuazione di interventi di bonifica e di messa in sicurezza.
Cass. Sez. III n. 17701 del 29 aprile 2019 (PU 11 gen 2019)
Pres. Cervadoro Est. Aceto Ric. D’Ambrosio
Urbanistica. Omessa denuncia lavori in zona sismica
Il reato di omessa denuncia lavori in zona sismica, previsto dall'art. 93, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, è configurabile anche in caso di esecuzione di opere in zona inclusa tra quelle a basso indice sismico, atteso che l'art. 83, comma secondo, del citato decreto, non pone alcuna distinzione in merito alle categorie delle zone medesime
Consiglio di Stato Sez. IV n. 2382 del 12 aprile 2019
Urbanistica.Variante urbanistica SUAP e contributo straordinario generato dal maggior valore dell’area
Al rilascio del permesso di costruire, intervenuto in seguito all’approvazione della variante urbanistica SUAP, trova applicazione l’obbligo di pagamento del contributo straordinario generato dal maggior valore dell’area. L’art. 16, comma 4, lett. d-ter), d.P.R. n. 380/2001, invero, trova applicazione indistintamente per tutti i procedimenti che comportano un maggior valore generato dall’area da interventi su aree o immobili in variante urbanistica, non facendo eccezione quello tenuto mediante attivazione del procedimento SUAP.
L’abbandono di rifiuti e l’obbligo di rimozione in capo ai proprietari dell’area
Analisi delle recenti pronunce giurisprudenziali e della posizione degli enti proprietari o gestori delle strade
di Rosa BERTUZZI
Cass. Sez. III n. 17691 del 29 aprile 2019 (PU 14 dic 2018)
Pres. Aceto Est. Galterio Ric. Zampaglia ed altri
Caccia e animali.Impiego di piccioni come esca per la pesda del pesce siluro
L’impiego di volatili, quali sono i piccioni, legati per una zampetta all’amo e costretti a seguire il volo della lenza fino a venire ripetutamente catapultati nel fiume quale richiami per la cattura del pesce siluro si configura come una vera e propria sevizia, atta a provocare agli uccelli, quand’anche sopravvissuti, gravi sofferenze, indipendentemente dalle lesioni eventualmente arrecategli.
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