Rifiuti.Messa in sicurezza di emergenza
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TAR Marche Sez. I n. 310 del 17 maggio 2023
Rifiuti.Messa in sicurezza di emergenza
In materia di ambiente la preliminare messa in sicurezza del sito inquinato costituisce una misura idonea ad evitare ulteriori danni e la diffusione dei fenomeni di inquinamento ambientale e rientra pertanto nel genus delle misure precauzionali: non avendo finalità sanzionatoria o ripristinatoria, tale misura, data la sua sostanziale natura di atto urgente, non presuppone affatto l'individuazione dell'eventuale responsabile
Ecodelitti.Confisca
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Cass. Sez. III n. 22096 del 23 maggio 2023 (CC 13 apr 2023)
Pres. Ramacci Rel. Mengoni Ric. Sansone
Ecodelitti.Confisca
La disciplina in tema di confisca si atteggia in maniera differente in ragione del delitto ambientale per il quale è stata pronunciata sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti: mentre per le condotte di cui agli artt. 452-bis, 452-quater, 452-sexies, 452-septies e 452-octies cod. pen. la confisca di quanto indicato nell’art. 452-undecies cod. pen. è sempre ordinata, in via diretta con il comma 1 e per equivalente con il comma 2, per le residue fattispecie delittuose può essere disposta in via diretta ai sensi dell’art. 240, comma 1, cod. pen. e, per equivalente, a norma dell’art. 452-undecies, comma 2, cod. pen.
Sviluppo sostenibile.Impianti in zone agricole
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TAR Puglia (BA) Sez. II n. 788 del 19 maggio 2023
Sviluppo sostenibile.Impianti in zone agricole
L’art. 12, comma 7, del d.lgs n. 387/2003 consente espressamente l’ubicazione in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, come appunto quelli eolici. Anche le linee guida adottate con il con d.m. 10.09.2010, in attuazione del comma 10 del citato art. 12 del d.lgs n. 387/2003, all’allegato 3 (paragrafo 17), stabiliscono che “le zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici non possono essere genericamente considerate aree e siti non idonei”. Naturalmente in concreto devono vagliarsi alcuni fattori, come la tutela della biodiversità, nonché del patrimonio culturale e del paesaggio rurale.
Beni ambientali.Ridefinizione dei confini dei parchi naturali regionali
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Corte costituzionale n.115 del 8 giugno 2023
Oggetto: Ambiente - Aree protette, parchi e riserve naturali - Norme della Regione Liguria - Modifica all'art. 14 della l. reg.le n. 12 del 1995 - Ridefinizione dei confini dei parchi naturali regionali delle Alpi Liguri, dell'Antola, dell'Aveto e del Beigua - Rinvio alle cartografie contenute nell'allegato A della l. reg.le n. 12 del 1995 - Riperimetrazione dei parchi regionali indicati.
Dispositivo: non fondatezza
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Urbanistica.Intervento effettuato su una costruzione realizzata abusivamente
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Cass. Sez. III n. 18268 del 3 maggio 2023 (UP 13 apr 2023)
Pres. Ramacci Rel. Noviello Ric. Fusco
Urbanistica.Intervento effettuato su una costruzione realizzata abusivamente
Non possono ritenersi lecite, ancorchè non richiedenti astrattamente autorizzazione o fornite di un formale titolo autorizzatorio, le opere che, seppur autonomamente e astrattamente qualificabili come interventi privi di rilevanza penale, siano realizzate in prosecuzione di precedenti illeciti edilizi mai previamente sanati o condonati. Qualsiasi intervento effettuato su una costruzione realizzata abusivamente, ancorché l'abuso non sia stato represso, costituisce una ripresa dell'attività criminosa originaria, che integra un nuovo reato, anche se consista in un intervento di manutenzione ordinaria, perché anche tale categoria di interventi edilizi presuppone che l'edificio sul quale si interviene sia stato costruito legittimamente
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Urbanistica.Caducazione automatica dia e scia
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Consiglio di Stato Sez. IV n. 4909 del 17 maggio 2023
Urbanistica.Caducazione automatica dia e scia
In base all’articolo 19, comma 6 ter, della legge n. 241 del 1990 e ad un consolidato indirizzo giurisprudenziale non è ammessa l’impugnativa di D.I.A. e S.C.I.A., in quanto atti soggettivamente privati; a maggior ragione non è possibile configurare la caducazione automatica di tali atti privati.
- Urbanistica.Modifica destinazione uso con opere
- Elettrosmog.Applicazione del principio di precauzione
- Urbanistica.Fiscalizzazione illecito edilizio
- Elettrosmog.Procedimento di autorizzazione alla realizzazione di stazioni radio base per la telefonia mobile
- Rifiuti.Deposito incontrollato e responsabilità
- Beni culturali.Sanzione pecuniaria art. 160, comma 4 dlv 42-2004
- Urbanistica.Ampliamento di edificio quale pertinenza
- Urbanistica.Opere in zona sismica e sanatoria
- DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2022 n. 213
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA DECRETO 4 aprile 2023 n. 59
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