Urbanistica.Disposizioni per il recupero dei sottotetti a fini abitativi
- Dettagli
- Categoria principale: Urbanistica
- Categoria: Corte Costituzionale
- Visite: 3490
Corte costituzionale sent. n. 54 del 31 marzo 2021
Oggetto: Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Veneto - Disposizioni per il recupero dei sottotetti a fini abitativi - Finalità - Condizioni e limiti di applicazione. Paesaggio - Previsione che il regolamento edilizio comunale determina le tipologie di apertura delle falde e ogni altra condizione per il rispetto degli aspetti paesistici, monumentali e ambientali dell'edificio oggetto di intervento - Clausola di salvezza, con riguardo alla tutela paesaggistica, riferita agli edifici soggetti a tutela ai sensi degli artt. 13 e 17 della legge regionale n. 11 del 2004. Titolo abitativo e contributo di costruzione - Classificazione degli interventi come ristrutturazione edilizia, soggezione al regime di segnalazione certificata di inizio di attività [SCIA].
Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza - non fondatezza nei sensi di cui in motivazione
Leggi tutto: Urbanistica.Disposizioni per il recupero dei sottotetti a fini abitativi
Urbanistica.Nozione di "carico urbanistico"
- Dettagli
- Categoria principale: Urbanistica
- Categoria: Cassazione Penale
- Visite: 2845
Cass. Sez. III n. 10402 del 18 marzo 2021 (CC 11 feb 2021)
Pres. Ramacci Est. Corbetta Ric. Magarotto
Urbanistica.nozione di "carico urbanistico"
La nozione di "carico urbanistico" deriva dall'osservazione che ogni insediamento umano è costituito da un elemento cd. primario (abitazioni, uffici, opifici, negozi) e da uno secondario di servizio (opere pubbliche in genere, uffici pubblici, parchi, strade, fognature, elettrificazione, servizio idrico, condutture di erogazione del gas), che deve essere proporzionato all'insediamento primario, ossia al numero degli abitanti insediati ed alle caratteristiche dell'attività da costoro svolte. Quindi, il carico urbanistico è l'effetto che viene prodotto dal l'insediamento primario come domanda di strutture ed opere collettive, in dipendenza del numero delle persone insediate su di un determinato territorio.
Alimenti."Legge Alimenti": si rimedia a un errore
"Legge Alimenti": si rimedia a un errore
di Gianfranco AMENDOLA
Leggi tutto: Alimenti."Legge Alimenti": si rimedia a un errore
Caccia e animali.Riduzione del prelievo venatorio
- Dettagli
- Categoria principale: Caccia e Animali
- Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
- Visite: 1672
TAR Lombardia (MI) n. 541 del 11 marzo 2021
Caccia e animali.Riduzione del prelievo venatorio
In base al quadro normativo di riferimento, lo stato di conservazione di una specie deve essere esaminato su una scala appropriata, riferibile non solo al limitato contesto provinciale, cui si riferiscono i censimenti intrapresi dai Comitati, ma ad ambiti più ampi, come quelli regionale, nazionale e continentale;-parimenti, la valutazione deve tenere conto dei dati emersi nel corso degli anni, a fronte dei quali non assume valore dirimente quello relativo ad un specifico anno, perché la prospettiva di verifica dello stato di conservazione di una specie copre un ambito temporale ben più ampio del singolo anno o della singola stagione venatoria
Leggi tutto: Caccia e animali.Riduzione del prelievo venatorio
Ambiente in genere.Provvedimento di valutazione di impatto ambientale
- Dettagli
- Categoria principale: Ambiente in genere
- Categoria: Corte Costituzionale
- Visite: 2077
Corte costituzionale sent. n. 53 del 31 marzo 2021
Oggetto: Ambiente - Norme della Regione Molise - Disciplina della procedura di impatto ambientale - Modifiche all'art. 8 della legge regionale n. 21 del 2000 - Provvedimento di valutazione di impatto ambientale.
Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale
Leggi tutto: Ambiente in genere.Provvedimento di valutazione di impatto ambientale
Urbanistica.Violazioni edilizie e rapporto di coniugio
- Dettagli
- Categoria principale: Urbanistica
- Categoria: Cassazione Penale
- Visite: 1748
Cass. Sez. III n. 10107 del 16 marzo 2021 (UP 21 ott 2021)
Pres. Rosi Est. Cerroni Ric. Bianchini
Urbanistica.Violazioni edilizie e rapporto di coniugio
In tema di violazioni edilizie la responsabilità di un coniuge per il fatto materialmente commesso dall’altro deve essere fondata su elementi oggettivi come il comune interesse all’edificazione, l’adozione del regime patrimoniale della comunione dei beni, l’acquiescenza prestata all’esecuzione dell’intervento edilizio, la presenza sul luogo di esecuzione dei lavori, l’espletamento di attività di controllo sull’esecuzione delle opere, la presentazione di istanze concernenti l’immobile o l’esecuzione di qualsiasi altra attività indicativa di una partecipazione alla costruzione illecita . Tutto ciò in quanto, in linea generale, il committente si identifica in chiunque concretamente si adoperi a realizzare l’opera abusiva, indipendentemente dall’assunzione di vincoli formali consacrati in stipulazioni contrattuali e dall’essere proprietario del suolo e, quindi, legittimato a chiedere il titolo abilitativo
Leggi tutto: Urbanistica.Violazioni edilizie e rapporto di coniugio
- Rifiuti.Obblighi di rimozione del proprietario per fatto illecito di ignoti
- Caccia e animali.Collare predisposto alla trasmissione di scosse elettriche
- Ambiente in genere.PAUR - provvedimento autorizzatorio unico regionale
- Urbanistica. Applicabilità dell'art. 131-bis cod. pen.nelle ipotesi di violazioni urbanistiche e paesaggistiche
- Caccia e animali.Prelievo in deroga
- Rifiuti.Confisca ex art. 260-ter dlv 152\06
- Ambiente in genere. Interdittiva antimafia e revoca AUA
- Urbanistica.Lottizzazione abusiva e responsabilità dirigente ufficio tecnico comunale
- Rifiuti.Assimilazione dei veicoli sequestrati in deposito a rifiuti
- Urbanistica.Illegittimità del titolo edilizio
Pagina 426 di 668